L'arte topiaria o ars topiaria, consiste nel potare alberi e arbusti al fine di dare loro una forma geometrica, diversa da quella naturalmente assunta dalla pianta e questo per scopi ornamentali.
Quest’arte nacque certamente all'epoca dell'antica
Roma e di questo se ne ha testimonianza in alcuni scritti di Plinio il Vecchio.
Durante il Medioevo, in alcuni monasteri, i monaci sembra fossero dediti a tale pratica mentre, nel periodo compreso tra il XVI ed il XVIII secolo, i nobili del
tempo commissionavano la realizzazione dei loro giardini ad abili architetti.
The “Topiary Art” or “Ars Topiaria” consists of trimming trees and shrubs for ornamental purposes giving them a geometric shape different from that
one naturally taken up by the plant.
Certainly this type of art was born at the time of the Ancient Rome and we
can find proof of this in the writings by Plinius The Elder.
In the Middle-Ages, it seems that monks of some monasteries were very
devoted to this type of art. During the period between the 16th and
18th Century, the nobles ordered designs for their gardens to great architects.
Questi disegnavano elaborati
progetti in cui le linee geometriche
erano descritte dalla
sagomatura di
basse siepi di bosso, nei cui campi grafici, venivano poi collocate
piante fiorite dai giardinieri di
palazzo, che realizzavano l’intero progetto.
Questa pratica dunque, è un
connubio perfetto tra il fascino della natura e la sapiente arte dell’uomo di adattarla al suo
gusto seguendo la propria fantasia e creatività.
These drew elaborate projects where the geometric lines were described
using low fences of box plants. Inside these such defined areas, the palace
gardeners put blooming plants to finish what intended in the project.
Therefore this practice is a perfect union between nature’s charm and man’s
wise art, able to adapt the earlier to his taste following fantasy and creativity.
Ma questa premessa che nesso
logico ha con la
tecnica del pirkka?
Beh, l’idea di realizzare un progetto che possa in
qualche modo riprodurre, un elemento decorativo con un evidente richiamo a
quest’arte mi ha fatto nascere l’idea di provare a creare, con il filo di carta,
un cespuglio di bosso tagliato nella classica foggia a palla.
Come base ho utilizzato un vaso di coccio per rose, che ho reso più stabile
incollando al suo interno un sasso di fiume. Poi, con della colla a caldo ho
fissato al suo margine una sfera in polistirolo.
Bucando la sfera con un
punteruolo ho poi utilizzato della colla vinilica per inserire e fissare le
tantissime foglie che avevo precedentemente preparato.
L’effetto direi soddisfacente, anche
se la sua realizzazione ha richiesto davvero tante ore di lavoro!
But how does this preamble have a logic relation with pirkka technique?
Well, the idea to make a project that somehow could reproduce a
decorative element with a clear recall to this art, suggested to me the idea to
try the realizing of a boxwood shrub cut in the classic spherical shape using a
paper rope.
As base I chose an earthenware pot for roses, made more stable sticking
inside a common river stone. Then I’ve fixed with hot glue a polystyrene sphere
along the pot edge.
After having opened several holes in the sphere using a punch, I insert the
many leaves that I previously prepared fixing each one in its hole with vinyl glue.
I would say the final effect is satisfying, although it required many
hours of work!